
Piccoli atleti crescono. I giovani atleti di casa Silca Ultralite Vittorio Veneto si mettono in luce in questo inizio di stagione. Dopo le vittorie ai recenti campionati italiani di duathlon di Caorle, sono arrivate le convocazioni azzurre per gli europei di specialità per lo junior Federico Spinazzè e lo Youth B Filippo Pradella. Passando dal mondo del triathlon a quello dell'atletica, ancora buone nuove in casa biancorossa, con il premio Pizzolato vinto da Abel Campeol.
Non c'è neanche il tempo di concludere i festeggiamenti dopo il bel campionato italiano di duathlon giovanile in terra veneziana che ha portato a Silca Ultralite, tra l'altro società organizzatrice della rassegna tricolore, un titolo italiano individuale con Pradella e uno di squadra con la staffetta junior composta dai fratelli Viola e Federico Pagotto, Erica Mazzer e Federico Spinazzè, che è tempo di ripartire subito. Pradella e Spinazzè sono stati infatti convocati dal direttore tecnico giovanile Alessandro Bottoni per gli Europei di duathlon in programma sabato 16 aprile a Kalkar, in Germania. Il dt, presente a Caorle, ha potuto vedere i giovani trevigiani in azione e apprezzare grinta, determinazione e grandi capacità tecniche soprattutto nella frazione di ciclismo. Mentre Spinazzè e Pradella saranno all'estero con la maglia azzurra, entrambi al via della competizione continentale riservata agli junior, le Youth A Viola Pagotto e Youth B Erica Mazzer saranno invece impegnate nel raduno territoriale Nord-Est che si terrà da venerdì 15 a domenica 17 aprile a Parma.
Ma non sono solo i draghetti del triathlon a far gioire compagni, dirigenti, allenatori, genitori e simpatizzanti di casa Silca: anche dalla sezione dell'atletica arrivano soddisfazioni. Il mezzofondista Abel Campeol ha infatti conquistato il premio Pizzolato 2016. Il 15enne di Santandrà di Povegliano ha ricevuto da Orlando Pizzolato, due volte vincitore della maratona di New York, con il patrocinio della Fidal, una borsa di studio del valore di 1.000 euro. Il progetto ha voluto premiare tre giovani italiani che si sono distinti per correttezza, impegno a scuola, nel sociale e negli allenamenti, anche al di là dei risultati agonistici. Campeol, di origini etiopi, ha iniziato a correre alcuni giorni dopo il suo arrivo in Italia, a otto anni. Il suo 2015 è stato davvero brillante, con il titolo italiano nei 1000 metri cadetti e il record nazionale nei 600 indoor (1'24''41). Il mezzofondista che fa della velocità la sua arma vincente, quest'anno gareggia nella categoria Allievi e sta rientrando dopo un infortunio subito a inizio anno.
"Sono davvero soddisfatto per queste convocazioni e questo premio – commenta il presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto, Aldo Zanetti – sabato e domenica a Caorle i nostri ragazzi, tutti quelli impegnati nelle varie gare, non solo quelli che sono saliti sul gradino più alto del podio ma anche i più piccolini, ci hanno regalato tante emozioni, non tanto per le prestazioni tecniche, ma per il cuore, per la determinazione, la concentrazione e la perseveranza dimostrati. Mi auguro che per Filippo e Federico questa sia una tappa importante di crescita, un'occasione per far bene e respirare il profumo delle competizioni internazionali. Per Viola ed Erica questo raduno è la conferma che ormai anche loro sono ai vertici nazionali e non si possono più nascondere. Un applauso a Abel, un ragazzo non solo bravo in pista ma anche nella vita, che non vediamo l'ora di vedere esordire in maglia biancorossa. Questi giovani brillanti, che si impegnano sul campo d'allenamento ma anche sui banchi di scuola, sono un bell'esempio per i loro compagni di squadra e dimostrano come lo sport sia palestra di vita".