Un oro mondiale, un oro e due bronzi europei e 11 titoli italiani. Questo il bottino di un’annata davvero record per le società sportive di casa Silca. Ieri sera, sabato 26 novembre, a Castelbrando a Cison di Valmarino, la cena sociale di Atletica Silca Conegliano e Silca Ultralite Vittorio Veneto.
Nella splendida cornice del teatro Sansovino, con una platea di circa 200 commensali, i presidenti Francesco Piccin e Aldo Zanetti hanno coordinato le premiazioni, in una serata che ha ripercorso le imprese degli atleti biancorossi. Dai più piccoli ai più grandi, il 2016 ha portato in cima alle liste italiane, ma anche europee e mondiali, i talenti delle società coneglianese e vittoriese che fanno capo a Silca SpA, azienda leader mondiale nel settore della sicurezza, in particolare nella produzione di chiavi e di soluzioni per la duplicazione. Tra gli ospiti della serata anche l’azzurro e campione italiano invernale del giavellotto, Antonio Fent, carabiniere che gareggia con Silca Ultralite nel campionato di società.
Mentre sullo schermo passavano le immagini delle gare organizzate quest’anno (dal cross al triathlon, dalle gare in pista alle corse su strada), i due presidenti hanno chiamato, uno a uno, gli atleti che si sono particolarmente distinti in questa annata agonistica che ha “regalato” in totale un oro mondiale (Federico Spinazzè, staffetta duathlon junior), un oro (Filippo Pradella, triathlon cross junior) e due bronzi europei (con il master M55 Andrea Meneghin nel peso e nel martello indoor), 11 titoli italiani (Pradella, Spinazzè, staffetta duathlon, staffetta triathlon e staffetta triathlon crono junior, Zanatta nel decathlon promesse e Meneghin 5 volte campione tra martello, martello maniglia corta e disco) e due argenti (Virginia Scardanzan nell’asta junior indoor e outdoor), 18 prestazioni nella top ten tricolore, 5 maglie azzurre (conquistate da Zanatta, Scardanzan, Spinazzè, Pradella e Meneghin). Da segnalare anche il secondo posto nel campionato italiano di società di prove multiple, conquistato da Zanatta, Matteo Miani e Diego Lassini.
“Questa sicuramente è stata una delle annate più felici dal punto di vista agonistico – hanno commentato i presidenti Francesco Piccin e Aldo Zanetti – ci teniamo però a sottolineare come gli atleti più giovani, che stanno già scrivendo pagine importanti sia nel mondo dell’atletica che nel mondo del triathlon, siano anche studenti. Come sempre ricordiamo loro, la scuola non può essere messa in secondo piano, ma devono essere bravi a gestirsi nel migliore dei modi per portare avanti gli impegni sportivi, che prima di tutto sono divertimento, senza però dimenticare la serietà, e quelli scolastici. Un grazie particolare va anche ai genitori, sempre presenti. Dopo le fatiche del 2016, i nostri ragazzi seguiti dal valido team di tecnici, stanno già scaldando i motori per il 2017, che inizierà con le gare indoor e le campestri”.
Per gli atleti premiati, un augurio da parte delle società biancorosse con una frase di John Wooden: “Se vai tanto distante fino a dove riesci a vedere, allora vedrai abbastanza per andare ancora più distante”.