Due giorni, ieri, sabato 19 luglio e oggi, domenica 20 luglio, di grande atletica allo stadio comunale Soldan di Conegliano, con il Challenge Assoluto su pista, che ha messo in palio tre pass (per ognuna delle 38 specialità in cartellone) per i campionati italiani assoluti in programma a Caorle (VE) sabato 2 e domenica 3 agosto. Tanti i giovani che sono arrivati nella città del Cima per la manifestazione organizzata da Atletica Silca Conegliano con il supporto della Federazione Italiana di Atletica Leggera, per tentare di agguantare la possibilità di gareggiare, nella rassegna più importante del movimento italiano, con i più grandi atleti azzurri, già protagonisti a livello internazionale.
Tante le sfide andate in scena sulla pista, sulle pedane e sulla gabbia del Soldan, “vestito” a festa per l’evento, che ha coinvolto oltre un migliaio di persone: più di 700 atleti, genitori, accompagnatori, tecnici, spettatori e una quarantina di volontari dello staff della società organizzatrice.
Tra le più attese le azzurre già in possesso del minimo (in gara fuori classifica), dall’astista Virginia Scardanzan, trevigiana portacolori proprio della società organizzatrice, salita a quota 4.25, alla triplista Ottavia Cestonaro (Carabinieri), che ha gareggiato sia nel “suo” triplo (dove aveva già il minimo e ha saltato 13.40 ventoso e 13.22 regolare) sia nel lungo dove non aveva il minimo (per lei il terzo posto con 5.95), e ancora alla giavellottista bellunese Paola Padovan (Carabinieri), arrivata a 53.63 metri. Ieri invece le più seguite sono state Daisy Osakue (Fiamme Gialle), che ha lanciato il disco a 56.49, ed Elena Vallortigara (Carabinieri), salita a 1.82 nell’alto.
“Gareggiare in casa è sempre un’emozione, sono contenta di aver aggiunto questa tappa alla mia stagione – ha affermato Scardanzan – sono un po’ stanca, essendo reduce da un periodo di gare davvero intenso, con due, tre gare a settimana. Ora ho bisogno di un po’ di riposo per arrivare carica ai tricolori di Caorle, dove tenterò il minimo per i mondiali di Tokyo, che è 4.52”.
“Abbiamo deciso di venire a gareggiare a Conegliano in quanto stiamo cambiando la gamba di stacco dopo l’infortunio grave dello scorso anno, e quindi avevamo bisogno di provare sensazioni di intensità più alta rispetto a quelle dell’allenamento – ha dichiarato Cestonaro – sono contenta di essere venuta qui, sono molto affezionato a questa pedana coneglianese ”.
Applausi anche per l’azzurrina di Treviso, Anita Nalesso (Trevisatletica) che nel peso, fuori classifica, è arrivata fino a 14.28 metri.
Tra le migliori prestazioni tecniche, il 7.61 di Nicolò Contotto (Team-A Lombardia) nel lungo, dove si è messa in luce anche Rebecca Pecora (Bracco Atletica) con 6.17. Nuovo personale in 10’23”70 per Deborah Oberle (Cus Insubria Varese Como) nei 3000 siepi. Il disco di Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport) è planato alla misura di 48.24. Combattuta la gara di giavellotto maschile, con Giovanni Bellini (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) a spuntarla con 70.42 su Norberto Fontana (Atletica Cinque Cerchi) che si è invece fermato a 69.37. Fuori classifica Michele Fina (Esercito; 68.94).
“Conegliano, Atletica Silca Conegliano e Francesco Piccin hanno organizzato in maniera davvero eccellente – ha commentato Manuela Levorato, vicepresidente della Fidal – abbiamo avuto anche grandi azzurri e azzurre che già sono stati protagonisti e che andranno ai mondiali di Tokyo a settembre. Questa è una pista molto prestativa, molto veloce, che garantisce i risultati. Nell’arco di due settimane il Veneto vivrà un momento straordinario di atletica, ospitando le due più grandi manifestazioni d’Italia, questo Challenge qui a Conegliano e tra 15 giorni, i tricolori a Caorle”.
“La Federazione ci ha chiamato a dare il nostro massimo contributo a livello organizzativo – ha detto Francesco Piccin, presidente di Atletica Silca Conegliano -. Quando abbiamo dato la nostra disponibilità, non pensavamo che l’impegno fosse così gravoso. Siamo soddisfatti di essere riusciti a dare il meglio, per questo ringrazio la quarantina di volontari, gestiti dallo staff dirigenziale e dalla segretaria, al lavoro non solo in questo weekend ma da mesi. Abbiamo dimostrato di poter dare il nostro contributo, non solo nella preparazione di giovani atleti protagonisti a livello internazionale, come le nostre mezzofondiste veloci Lorenza De Noni e Melania Rebuli, ma anche come società che sa organizzare in maniera professionale eventi di questa portata. Fondamentale il contributo e il sostegno anche dell’amministrazione comunale e dei nostri partner”.
Presenti anche il presidente di Fidal Veneto, Sergio Baldo, il presidente di Fidal Treviso, Oddone Tubia, il sindaco di Conegliano, Fabio Chies, con l’assessore allo sport Primo Longo.
Un fine settimana che ha portato a Conegliano tanti atleti che hanno soggiornato nelle strutture ricettive del territorio. Apprezzato il servizio di ristorazione proposto da Atletica Silca Conegliano, con la collaborazione di Top Banqueting e Ristorazione Ottavian.
Accanto all’Atletica Silca Conegliano, ci sono il Comune di Conegliano (patrocinio), la Regione del Veneto, la Fidal e i partner Silca SpA, Banca Prealpi SanBiagio, De Coppi Lavorazioni Meccaniche, Piccoli Gino Srl, Bottega, Reale Mutua, Chisini, Corbanese Impianti, Arti Grafiche Conegliano.
RISULTATI. PRIMA GIORNATA. UOMINI. 100 (-0.8): 1. Federico Dicati (Fiamme Oro Padova) 10”67. 800: 1. Emanuele Brugnizza (Atletica Malignani Libertas Udine) 1’49”34. 5000: 1. Leo Paglione (Atl. Firenze Marathon) 14’42”15. 400 ostacoli: 1. Riccardo Berrino (Aeronautica Militare) 51”12. Alto: 1. Gabriele Avagnina (Cus Genova) 2.09. Triplo: 1. Mattia Brunello (Trevisatletica) 15.76 (+1.1). Peso: 1. Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 16.68. Martello: 1. Mirko Casavecchia (Lib. Orvieto) 61.39. 4×100: 1. Atl. Mondovì – Acqua San Bernardo (Lisa, Martinelli, Pibiri, Vera) 40”89. FC: Atletica Brugnera PN Friulintagli (Orlandini, Martorel, Bozza, Pol) 40”76. DONNE. 100 (-0.4): 1. Stella Moizzi (Atl. Lecco-Colombo Costruz.) 11”93. 800: 1. Elisa Rovere (Atl. Brugnera PN Friulintagli) 2’07”97. 5000: 1. Giulia Cordazzo (La Fratellanza 1874) 16’08”15. 400 ostacoli: 1. Beatrice Vattolo (Atl. Malignani Libertas UD) 1’00”42. FC: Malina Berinde (Sisport) 58”57. Asta: 1. Francesca Dussin (Atl. Lib. Unicusano Livorno) 4.00. FC: Virginia Scardanzan (Silca Conegliano) 4.25. Triplo: 1. Alice Rodiani (Atl. Brescia 1950) 12.83 (+1.3). FC: Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 13.40 (+2.8) Martello: 1. Giorgia Liguori (Atl. Livorno) 57.32. Giavellotto: 1. Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria) 49.43. FC: Paola Padovan 53.63. 4×100: 1. Nuova Atl. Varese (Fantoni, Paoli, A. Alberti, E. Alberti) 46”94.
SECONDA GIORNATA. UOMINI. 200 (-0.6): 1. Mattia Antonietti (Atl. O.S.A. Saronno) 21”38. 400: 1. Emanuele Biadati (Pro Sesto Atl. Cernusco) 47”42. FC: Mirco Fragola (Atl. Libertas Unicusano Livorno) 47”63. 1500: 1. Kevin Lodi (G.A. Bassano 1948) 3’46”58. 3000 siepi: 1. Riccardo Donè (Atl. Mogliano) 9’02”04. 110 ostacoli (+0.5): 1. Luca Rebesco (Trevisatletica) 14”49. FC: Tommaso Triolo (Fiamme Oro) 14”54 (+0.1). Asta: 1. Francesco Pugno (Safatletica Piemonte) e Eugeniu Ceban (Atl. Lib. Orvieto) 5.00. Lungo: 1. Nicolò Contotto (Team-A Lombardia) 7.61 (+1.0). Disco: 1. Giacomo Licini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 49.19. FC: Danilo D’Alessandro (Athletic Club 96 Alperia) 50.03. Giavellotto: 1. Giovanni Bellini (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 70.42. 4×400: 1. Atl. Avis Macerata (Pietrella, Vitali, Angelini, Dieng) 3’13”03. DONNE. 200 (+0.4): 1. Eleonora Ricci (Fiamme Gialle) 24”04. 400: 1. Laura Elena Rami (Cus Bologna) 54”01. 1500: 1. Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) 4’27”40. 3000 siepi: 1. Deborah Oberle (Cus Insubria Varese Como) 10’23”70. 100 ostacoli (-0.8): 1. Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza 1878) 14”13. Alto: 1. Celine Smrekar (Atl. Firenze Marathon S.S.) 1.76, 3. Sofia Zanon (Atl. Vis Abano) 1.73. FC: Elena Vallortigara (Carabinieri) 1.82. Lungo: 1. Rebecca Pecora (Bracco Atletica) 6.17 (-0.5), 3. Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 5.95 (-0.7). FC: Chiara Galvani (Atl. Brescia 1950) 6.01 (-1.0). Peso: 1. Greta Pistolozzi (Cus Parma) 13.99. FC: Anita Nalesso (Trevisatletica) 14.28. Disco: 1. Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport) 48.24. FC: Daisy Osakue (Fiamme Gialle) 56.49. 4×400: 1. Battaglio Cus Torino (Corona, Don, Cera, Mouhomba) 3’48”56.
A seguire foto Atleticamente/FIDAL Veneto













